ATTENTI AL PARABREZZA di “Grigione” (fonte: IBSCI – Volare feb 2009)
E’ una questione di fisica: a 120 mph lo scontro in volo con un gabbiano di 900 grammi corrisponde a una forza di 2.170 chilogrammi. Per i Jet il problema è più serio: a 600 mph lo stesso impatto equivale a 35 tonnellate.
Meno a rischio dei velivoli commerciali e degli executive, gli aerei dell’Ag sotto la soglia dei 5.700 kg – al pari degli elicotteri –sono più soggetti alla perforazione del parabrezza, specie dopo la collisione con rapaci.
I velivoli dell’Ag non hanno oltretutto requisiti di certificazione in caso di Bird Strike Committee – l’impatto con un volatile può perforare il parabrezza.
➢ L’alba ed il tramonto sono i momenti più a rischio. Ai piloti viene consigliato di tenere accese le luci d’atterraggio ed anti-collisione.
➢ In caso di manovra evasiva si consiglia di salire (gli uccelli tendono a schivare in picchiata, ma ci sono eccezioni).
➢ In zone a rischio, ridurre la velocità all’aria offre più chance ai volatili e minimizza le forze in gioco.
Se l’impatto è imminente, bisogna abbassarsi per evitare di essere colpiti dai frammenti di plexiglass e/o dal volatile. Dopo la collisione va dichiarata emergenza, prioritario è il controllo del mezzo poi, in attesa di atterrare, si verificheranno i danni.
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